La CFIG è del parere che il progetto risponda alle esigenze in materia di protezione dei giovani e di prevenzione, in quanto prevede elevati requisiti di sicurezza dei prodotti, divieti di pubblicità e sponsorizzazione e la vendita al dettaglio senza scopo di lucro abbinata a piani di protezione dei giovani e dei consumatori.
Considerato che vi sono anche consumatori minorenni dei prodotti della canapa, che il consumo di tali prodotti comporta sempre rischi e che l’astensione è in ogni caso preferibile al consumo, la Commissione chiede misure d’accompagnamento destinate ai consumatori minorenni. Un divieto totale non permetterebbe né di attuare una prevenzione differenziata in base all’età e ai gruppi a rischio né di affrontare il tema della riduzione dei rischi con i giovani consumatori. La CFIG ritiene che si debba trovare una soluzione adatta anche per i minorenni. In quel caso, per questo gruppo target andrebbero previste disposizioni speciali per quanto concerne quantità, tenore massimo di THC, sanzioni, offerte a bassa soglia di consulenza e drug checking nonché offerte gratuite per il rilevamento precoce e la terapia.