La variante 1 consentirebbe di inserire nel Codice civile la custodia alternata in caso di esercizio congiunto dell’autorità parentale, quando tale forma di custodia corrisponde al meglio all’interesse superiore del figlio. La variante 2 è troppo rigida e difficilmente applicabile.
La custodia alternata, in particolare quando l’accudimento dei figli non era assicurato in modo equilibrato tra i genitori prima della separazione, è una modalità impegnativa e complessa in termini di adattamento per il figlio e anche per i genitori, che si trovano ad affrontare importanti sfide organizzative, emotive e finanziarie. Il figlio deve essere ascoltato, ma anche informato e assistito da un rappresentante competente in materia. È inoltre necessario rafforzare le misure e i meccanismi che consentono di monitorare le decisioni prese e di sostenere i genitori interessati.