Gli adolescenti e i giovani adulti subiscono continuamente le conseguenze negative del consumo eccessivo e dell'indebitamento ad esso connesso. Al giorno d'oggi persino un quattordicenne può ricevere (a determinate condizioni) una propria carta di credito e la pubblicità dei piccoli crediti si rivolge anche a giovani che non hanno ancora dimestichezza nella gestione del denaro e del consumo. S'impone pertanto un divieto della pubblicità dei piccoli crediti, come chiesto dall’iniziativa parlamentare 10.467.