La prevista modifica della legge sul servizio civile (25.033) mira a garantire gli effettivi dell’esercito indebolendo il servizio civile. La CFIG ritiene che non si debbano mettere in competizione tra loro i diversi servizi ed è contraria a qualsiasi peggioramento delle condizioni di servizio per i giovani adulti. Al contrario, bisogna proteggere e promuovere l’impegno dei giovani a favore della collettività, indipendentemente dal fatto che prestino servizio militare o civile.