I giovani sono penalizzati dal testo che il Consiglio nazionale tratterà il prossimo 26 novembre (11.022), in particolare dall'abolizione della valorizzazione degli anni trascorsi in Svizzera nel periodo compreso tra i 10 e i 20 anni. Per questo motivo la Commissione federale per l'infanzia e la gioventù (CFIG) chiede che siano riconosciuti i bisogni dei giovani che vivono nel nostro Paese e sia agevolato loro l'accesso ai diritti e ai doveri connessi alla cittadinanza svizzera.